Pensare a un lascito testamentario è una scelta importante e da meditare. Se senti il bisogno di non disperdere i tuoi beni e avere la certezza che siano usati con intelligenza e sensibilità puoi affidarti allo Scaip.
Puoi chiamarci per un appuntamento in ufficio e, con serenità e senza alcun impegno, parleremo delle modalità, gli aspetti legali e i tempi per un lascito corretto.
Ciò che hai costruito in una vita è una pianta che potrà dare frutti a tanti bambini e famiglie nel Sud del mondo.
Perché fare un lascito a Scaip?
Il lascito testamentario è una forma di solidarietà che permette a Scaip di continuare con il suo impegno internazionale trasformando questo gesto in progetti, aule, pozzi, laboratori, corsi professionali e tanto altro ancora. Il lascito andrà quindi immediatamente a beneficio dei bambini, dei giovani e delle donne che quotidianamente sono seguiti nelle missioni piamartine nel mondo (Angola, Brasile, Cile e Mozambico).
E’ bene ricordare che essendo Scaip una Onlus, il lascito non è soggetto ad alcuna tassa di successione.
Quali beni posso lasciare a Scaip?
E’ possibile lasciare a Scaip beni di qualsiasi natura: beni mobili (oggetti, titoli, valori, somme di denaro, etc.), e/o immobili (terreni, case, porzioni, fabbricati, etc.) che siano identificati con precisione nel testamento.
Il testamento mi vincola per sempre?
Il testamento, qualunque forma assuma, è revocabile e modificabile in qualsiasi momento.
Qual è il valore minino?
Non esiste un valore minimo di un lascito. Qualunque cosa si decida di lasciare a Scaip, sarà per noi di grande aiuto.
Come posso fare testamento a favore di Scaip?
Esistono 2 forme di testamento: olografo e pubblico.
Il testamento olografo deve essere scritto interamente a mano dal testatore, in prima persona in forma di lettera (non si deve usare il carattere stampatello e deve riportare il giorno, mese e anno in cui viene redatto e la firma completa di nome e cognome per esteso).
Il testamento pubblico è redatto da un notaio sotto dettatura e alla presenza di due testimoni.
Bisogna consegnare ad un notaio il testamento olografo?
No. Il testamento olografo può essere consegnato ad una persona di fiducia. All’apertura della successione il documento dovrà essere consegnato al notaio che procederà alla pubblicazione. Il notaio è la persona più qualificata e adatta a fornire informazioni sui lasciti testamentari.
Ecco un esempio di testamento olografo a favore di Scaip: